Lazzari (Holi): i colori? Un mezzo per abbattere le barriere tra tutte le persone

Per Caltalks intervistiamo Fabio Lazzari ideatore di Holi on Tour – il festival dei colori. Lo scorso 2 settembre 2023 si è tenuto il famoso Festival dei Colori Holi, sbarcato per la prima volta a Montegrotto Terme, nel Padovano, in collaborazione con il festival Young&Loud. Holi è un evento noto per le sue spettacolari foto di baci e le iniziative benefiche per l'India. Il tour 2023, denominato "Welcome to the land of colors", ha riscosso grande successo in tutto il paese, offrendo un'esplosione di gioia e creatività.

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Come è nata l'idea di portare il Festival dei Colori Holi in Italia? Qual è stata l'ispirazione dietro questo progetto?

Ho avuto l'ispirazione di portare il Festival dei Colori Holi in Italia combinando la mia passione per l'India con la mia esperienza nel settore dell'organizzazione di eventi. Ho visto l'Holi come un'opportunità unica per condividere la gioia e la vibrante cultura indiana con il pubblico italiano attraverso un'esperienza festosa e colorata.

Qual è il significato e la tradizione dietro la festa indiana "Holi" e come avete adattato questo concetto per il vostro evento?

Il significato di Holi in India è profondamente radicato nella tradizione religiosa induista. Questa festa celebra la vittoria del bene sul male e l'arrivo della primavera. È spesso associata al dio Krishna e al suo amore per Radha, rappresentando l'amore divino e l'unità tra le persone. Tradizionalmente, la festa prevede rituali religiosi, canti e balli, oltre a un'attività iconica di lancio di polveri colorate chiamate "gulal" tra i partecipanti. Nel nostro evento, ci siamo ispirati alla parte più giocosa di Holi, utilizzando i colori come simbolo di gioia, vitalità e condivisione. Abbiamo adattato questa tradizione per creare un'esperienza festosa e inclusiva, incoraggiando i partecipanti a immergersi nell'atmosfera gioiosa della festa indiana. Mentre rispettiamo l'origine religiosa di Holi, abbiamo enfatizzato l'aspetto ludico, promuovendo l'unità e la celebrazione attraverso il colore.

Holi è noto per la sua componente solidale. Potreste condividere alcuni dettagli sul vostro impegno a raccogliere fondi per la Fondazione Fratelli Dimenticati e come questi fondi vengono utilizzati per aiutare i bambini audiolesi in India?

Il nostro impegno a sostenere la Fondazione Fratelli Dimenticati è nato da un'esperienza diretta come volontario con i bambini di strada in uno dei loro progetti, che mi ha profondamente sensibilizzato. Poiché lavoriamo con la musica, abbiamo deciso di fare donazioni per aiutare i bambini audiolesi in India, dove ha origine l’evento Holi. È una questione di karma. Attualmente, l'Holi on Tour sostiene i bambini della Ferrando School, situata a Nandanagar, un villaggio vicino ad Agartala, la capitale dello stato di Tripura, nel Nord-Est dell'India. La Ferrando School è un istituto di accoglienza che include una scuola e un ostello per bambini audiolesi. L'obiettivo principale è intervenire precocemente nella diagnosi e nella cura della sordità, offrendo percorsi terapeutici individuali e di gruppo che aiutano i bambini a sviluppare le proprie capacità e migliorare la loro qualità di vita. Con le nostre donazioni, speriamo di contribuire a questo nobile scopo e di fare una differenza tangibile nella vita di questi bambini.

Il festival ha avuto un grande successo in Italia. Quali sono stati alcuni dei momenti più memorabili o delle tappe più significative?

In dieci anni di tour in giro per l’Italia, il nostro festival ha vissuto molte tappe significative, radunando complessivamente oltre 800.000 partecipanti. Tra queste, possiamo ricordare l'edizione di Padova, una delle prime, con ben 20.000 partecipanti, così come gli eventi a Milano e Roma, che hanno attirato oltre 10.000 persone ciascuno. Le nostre memorabili esperienze non si fermano qui: le bellissime spiagge di Jesolo, Caorle e Sottomarina hanno visto un incredibile successo grazie al nostro festival e svariati soldout. Un momento particolarmente significativo è stato quando il regista Fausto Brizzi, noto per opere come "Notte prima degli esami", ha scelto il nostro evento come scenografia per alcune scene del suo film "Forever Young", uscito nel 2017. Le immagini catturate durante l'Eutropia Festival a Roma che ci ospitava nel settembre 2016 mostrano migliaia di giovani che ballano e cantano, letteralmente "dipinti" dalle polverine colorate. Sul palco, i Santa Margaret, un gruppo milanese finalista al premio Targa Tenco come "Miglior opera prima" e vincitore della categoria "Best New Generation" agli MTV Awards 2015, hanno suonato e composto la colonna sonora, incluso il brano inedito intitolato "Sangue e vita".

Qual è stata la risposta del pubblico al vostro festival? Cosa rende Holi un evento così unico e coinvolgente per le persone di tutte le età?

La risposta del pubblico al nostro festival è stata incredibilmente partecipe ed entusiasta. Ciò che rende Holi un evento così unico e coinvolgente per le persone di tutte le età è l'uso dei colori in polvere. Questa pratica è il mezzo che abbatte tutte le barriere tra le persone, a prescindere dall'età, accomunandole nella festosa partecipazione. La gioia di lanciare e scambiare colori con amici e sconosciuti crea un'atmosfera di connessione e condivisione che rende Holi un'esperienza indimenticabile per tutti. La bellezza di Holi sta nel fatto che, per un giorno, ci si può liberare da ogni inibizione e semplicemente celebrare la vita in compagnia degli altri. È un evento che unisce le generazioni, unendo giovani e anziani nella gioia e nella celebrazione di una tradizione millenaria.

Quali sono le sfide organizzative nell'ospitare un evento come Holi e come le avete superate nel corso degli anni?

Una delle sfide organizzative più significative nell'ospitare un evento come Holi è la ricerca di location all'aperto sufficientemente grandi per ospitare in modo sicuro il crescente numero di partecipanti. Negli anni, abbiamo affrontato questa sfida attraverso una serie di strategie ben ponderate. Innanzitutto, abbiamo sviluppato una rete di partnership con parchi, aree ricreative e organizzatori di eventi che condividono la nostra visione di garantire un'esperienza divertente e sicura per tutti i partecipanti. Queste collaborazioni ci consentono di accedere a spazi adeguati per ospitare il nostro evento e ci offrono una maggiore flessibilità nelle date e nella capacità. Infine, abbiamo implementato una strategia di comunicazione efficace, informando i partecipanti in anticipo su come partecipare in modo sicuro all'evento. Questo include linee guida sull'abbigliamento appropriato e sul rispetto delle regole generali di comportamento. Nel corso degli anni, queste misure hanno dimostrato di essere efficaci nel garantire che Holi sia un'esperienza divertente e memorabile per tutti i partecipanti, mentre manteniamo al massimo la sicurezza di tutti. Continueremo a lavorare diligentemente per adattarci alle sfide organizzative in costante evoluzione e offrire un evento Holi indimenticabile a tutti coloro che desiderano partecipare.

Infine, cosa sperate che le persone portino con sé dopo aver partecipato a Holi? Qual è il messaggio chiave che volete trasmettere attraverso il vostro festival?

Speriamo che le persone portino con sé dopo aver partecipato a Holi un bagaglio speciale fatto di sorrisi e la gioia di aver condiviso un'esperienza collettiva memorabile. Il nostro festival mira a trasmettere il messaggio chiave dell'Holi, che è la celebrazione dell'uguaglianza e dell'unità tra le persone. Il colore, che è al centro della nostra festa, simboleggia la diversità e la bellezza di ognuno di noi. Durante Holi, non importa da quale sfondo provieni o quale sia il tuo status sociale; tutti si uniscono in una gioiosa celebrazione in cui i colori rappresentano la nostra diversità, ma anche la nostra armonia collettiva. Speriamo che i partecipanti portino con sé questo messaggio di inclusione, solidarietà e gioia, e che lo diffondano nella loro vita quotidiana, contribuendo così a un mondo più colorato e unito per tutti.

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