Tantenko (Sant’Anna 1984): fondamentale il supporto emotivo e sociale agli anziani

Kristina Tantenko, presidente di Sant’Anna 1984

Per Caltalks intervistiamo Kristina Tantenko, presidente di Sant’Anna 1984. La Cooperativa Sociale è specializzata nell’assistenza domiciliare a persone anziane o malate e opera a Roma e a Milano.

Caltalks raccoglie e condivide con i lettori i punti di vista di personalità, innovatori, decision maker e opinion leader per comprendere i temi e le scelte che stanno cambiando il mondo. Il format punta a offrire analisi e raccogliere idee inerenti ai fatti e trend che stanno modificando la società dal punto di vista economico, sociale, ambientale, tecnologico, politico e istituzionale.

Kristina, può raccontarci innanzitutto di cosa vi occupate e quali sono le attività e i servizi offerti da Sant’Anna 1984?
Come presidente di Sant'Anna 1984, la nostra cooperativa sociale si occupa di fornire assistenza domiciliare a persone anziane e disabili a Roma e Milano. Offriamo una vasta gamma di servizi, tra cui assistenza personale, supporto nelle attività quotidiane, assistenza sanitaria, compagnia e supporto emotivo.

Quali sono le principali sfide che vi trovate ad affrontare attualmente nella vostra attività quotidiana?
Le principali sfide che affrontiamo nella nostra attività quotidiana includono la gestione delle esigenze e delle richieste individuali dei nostri clienti, la garanzia di un'assistenza di qualità e la gestione delle risorse umane. La quale comprende la formazione e il sostegno degli operatori, oltre alla gestione degli imprevisti.

Come formate i vostri operatori per assicurarvi che siano in grado di supportare gli anziani sia a livello fisico che mentale durante il cambio di stagione?
Per quanto riguarda la formazione dei nostri operatori, ci assicuriamo di fornire loro una formazione continua e specifica per affrontare le sfide legate al cambio di stagione, attraverso le nostre tutor, le lezioni online e offline e le visite ispettive e pratiche. Le attività includono la sensibilizzazione sui cambiamenti fisici e mentali che gli anziani possono sperimentare durante il cambio di stagione e l'apprendimento di strategie per supportarli adeguatamente.

Parliamo degli effetti principali del cambio di stagione sugli anziani, sia a livello fisico che mentale…
Il cambio di stagione può avere diversi effetti sugli anziani, sia a livello fisico che mentale. Dal punto di vista fisico, possono verificarsi problemi come l'artrite che peggiora con il freddo, l'aumento del rischio di cadute a causa delle condizioni meteo avverse e la maggiore suscettibilità alle malattie respiratorie. Dal punto di vista mentale, alcuni anziani possono sperimentare il disturbo affettivo stagionale, che può causare depressione, ansia e cambiamenti nell'umore.

Può spiegare l'importanza di un'alimentazione sana e di una buona idratazione per gli anziani durante la transizione stagionale?
Un'alimentazione sana e una buona idratazione sono fondamentali per gli anziani durante il cambio di stagione. Una dieta equilibrata e ricca di nutrienti può aiutare a mantenere un sistema immunitario sano ed a prevenire le malattie. È altrettanto importante bere a sufficienza per evitare la disidratazione, che può essere più comune di quanto si pensi durante i mesi più freddi.

Parliamo ora degli aspetti psicologici del cambio di stagione. Come affronta Sant’Anna 1984 il Disturbo Affettivo Stagionale che colpisce alcuni anziani durante i mesi più freddi?
Per affrontare il disturbo affettivo stagionale ci concentriamo sull'offrire un supporto emotivo e sociale agli anziani. Organizziamo attività ricreative, come hobby, passeggiate all'aperto e incontri sociali, per aiutarli a mantenere una mente lucida e uno spirito attivo. In aggiunta, lavoriamo a stretto contatto con professionisti della salute mentale per fornire supporto psicologico quando necessario.

Infine, qual è l'importanza di coinvolgere gli anziani in hobby e attività durante la terza età? Come aiuta a mantenere una mente lucida e uno spirito attivo?
Coinvolgere gli anziani in hobby e attività durante la terza età è estremamente importante. Li aiuta a mantenere una mente lucida, stimola la creatività e favorisce il senso di realizzazione e soddisfazione personale. Anche l'inclusione è fondamentale, perché partecipare ad attività sociali può aiutare a prevenire l'isolamento sociale ed a promuovere un maggiore senso di appartenenza, oltre al benessere emotivo.

Servizio a cura di Stefano Calicchio (C) riproduzione riservata

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